Detrazioni fiscali, incentivi per l'efficienza energetica
Superbonus, Ecobonus, Bonus Casa e Conto Termico
Superbonus
Detrazione potenziata per riqualificazione energetica
Con il Decreto Legge 29 Dicembre 2023, n. 212, sono stati notevolmente depotenziati gli effetti del cosiddetto Superbonus per gli interventi di efficientamento energetico. Le nuove aliquote di spesa detraibili sono state ridotte al 70% per l’annualità 2024 e al 65% per il 2025 e lo stesso ambito di applicazione è stato limitato solo a:
- condomìni;
- edifici da 2 a 4 unità immobiliari con unico proprietario o in comproprietà tra più soggetti;
- organizzazioni non lucrative di utilità sociale, organizzazioni di volontariato iscritte nei registri e associazioni di promozione sociale.
È prevista una particolare misura di sostegno ai redditi più bassi, con un contributo in favore dei (soli) soggetti beneficiari che abbiano un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro, per finanziare le spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024, per le quali, entro il 31 dicembre 2023, i lavori finanziati abbiano raggiunto uno stato di avanzamento lavori non inferiore al 60 per cento.
Ecobonus 65% 50%
Chi può chiedere l'Ecobonus
Per coloro che scelgono di sostituire la vecchia caldaia con una caldaia a condensazione Vaillant, di installare pannelli solari Vaillant o di sostituire impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia Vaillant, sono previste detrazioni fiscali.
I contribuenti che eseguono interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, possono accedere ad una detrazione delle spese sostenute dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) o dall’imposta sul reddito delle società (Ires), il cosiddetto Ecobonus.
L’importo da portare in detrazione dalle imposte varia in base alle caratteristiche dell’intervento e le spese ammesse in detrazione comprendono sia i costi per i lavori relativi all’intervento di risparmio energetico, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l’intervento stesso.
Bonus Casa 50%
Documentazione e procedura.
Per coloro che scelgono di sostituire la vecchia caldaia con una caldaia a condensazione Vaillant, installano pannelli solari Vaillant, una pompa di calore o un climatizzatore Vaillant sono previste detrazioni fiscali.
I contribuenti che decidono di effettuare lavori di ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali possono accedere ad una detrazione del 50% delle spese sostenute per i lavori dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), il cosiddetto Bonus Casa.
Si possono detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute entro il 31 dicembre 2024, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Le spese ammesse in detrazione comprendono sia i costi per i lavori relativi all’intervento, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l’intervento stesso.
Conto Termico 2.0
Il Conto Termico incentiva interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni. I beneficiari sono principalmente le Pubbliche Amministrazioni, ma anche imprese e privati, che possono accedere a fondi per 900 milioni di euro annui.
Il Conto Termico è un contributo statale e non può eccedere il 65% della spesa ammissibile sostenuta.
I soggetti privati intesi, ad esempio, come persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa, possono accedere al Conto Termico per:
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore;
- installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o ad integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale;
- sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.
L'accesso ai meccanismi di incentivazione può essere richiesto direttamente dai soggetti beneficiari dell’incentivo o tramite una ESCo (Energy Service Company). Se si utilizza l’ausilio di una ESCo le Pubbliche Amministrazioni dovranno sottoscrivere un contratto di prestazione energetica mentre i soggetti privati dovranno sottoscrivere un contratto di servizio energia.